Linea green – misura b) Regione Lombardia
Linea green – misura b) Regione Lombardia
Regione Lombardia agevola gli investimenti delle PMI e delle Grandi Imprese (queste ultime esclusivamente entro 28 luglio 2023) dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi.
Soggetti ammissibili
Possono partecipare al bando le PMI e Grandi Imprese (queste ultime esclusivamente entro 28 luglio 2023) con le seguenti caratteristiche:
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 65 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:
Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione si compone di:
Il contributo in conto capitale a fondo perduto verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000,00.
L’ importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 10.000.000,00 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 (sezione 3.13 regime quadro) e a 3.000.000,00 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
Spese ammissibili
Il soggetto richiedente potrà presentare domanda per investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000,00 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 10.000.000,00 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 (sezione 3.13 regime quadro) e 3.000.000,00 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
L’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile deve essere corredato in fase di domanda dalla diagnosi energetica finalizzata ad individuare esclusivamente gli investimenti o le soluzioni impiantistiche da implementare e oggetto di intervento, che devono trovare riscontro negli investimenti e nelle relative voci di spesa.
La diagnosi energetica deve essere redatta in conformità alla norma UNI EN 16247 e riportare in modo evidente il consumo energetico e le emissioni climalteranti prima e dopo l’intervento di efficientamento presentato ai fini dell’accesso all’agevolazione; la riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento.
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso tale sede operativa oggetto di intervento ubicata in Lombardia per la quale è stata redatta la diagnosi energetica.
Di seguito tabella con le intensità massime di contributo a fondo perso erogabile alle aziende in relazione alla Carta degli Aiuti a Finalità Regionale.
Voci di spesa | Costo IVA esclusa (€) |
---|---|
a) Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati |
|
b) Acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabile, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e) dell’art. B.3 del bando |
0,00 € |
c) Acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione (limitatamente ai casi previsti all’art. B.2.a, comma 5 lettera g) del bando) |
0,00 € |
d) Acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter | 0,00 € |
e) Acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione (limitatamente ai casi previsti all’art. B.2.a, comma 5 lettera g) del bando), a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarat |
0,00 € |
f) Acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico | 0,00 € |
g) Acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping) |
0,00 € |
h) Acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime 3.13, de minimis e art. 14 del GBER |
0,00 € |
i) Acquisizione di brevetti | 0,00 € |
j) Opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da a) a f) dell’art. B.3 del bando nel limite del 20% di tali voci di spesa |
0,00 € |
k) Costi di formazione relativi al Progetto presentato (solo in regime 3.13 e de minimis) |
0,00 € |
l) Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del Progetto (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) a i) dell’art. B.3 del bando (solo in regime 3.13 e de minimis) |
0,00 € |
m) Spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle lettere da a) a k) dell’art. B.3 del bando conformemente all’art. 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 2021/1060 (solo in regime 3.13 e de minimis) |
Caratteristiche del finanziamento
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande
Le domande, corredate dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online nei tempi e secondo le modalità indicate nel bando.
BANDO A SPORTELLO: LE DOMANDE SARANNO VALUTATE IN ORDINE DI PRESENTAZIONE A FAR DATA DAL 17 MAGGIO DEL 2023.
Per contatti
MT CONSULTING Sas di Dott.sa Miriam Tirinzoni
Ufficio Direzionale Via Vincenzo Monti n. 47 Milano
Sede Via Forestale n. 32 – 23017 Morbegno (SO)
Tel: +39 0342-615355
Tel: +390342-671779
Linea green – misura b) Regione Lombardia
Regione Lombardia agevola gli investimenti delle PMI e delle Grandi Imprese (queste ultime esclusivamente entro 28 luglio 2023) dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi.
Soggetti ammissibili
Possono partecipare al bando le PMI e Grandi Imprese (queste ultime esclusivamente entro 28 luglio 2023) con le seguenti caratteristiche:
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 65 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:
Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione si compone di:
Il contributo in conto capitale a fondo perduto verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000,00.
L’ importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 10.000.000,00 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 (sezione 3.13 regime quadro) e a 3.000.000,00 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
Spese ammissibili
Il soggetto richiedente potrà presentare domanda per investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000,00 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 10.000.000,00 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 (sezione 3.13 regime quadro) e 3.000.000,00 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
L’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile deve essere corredato in fase di domanda dalla diagnosi energetica finalizzata ad individuare esclusivamente gli investimenti o le soluzioni impiantistiche da implementare e oggetto di intervento, che devono trovare riscontro negli investimenti e nelle relative voci di spesa.
La diagnosi energetica deve essere redatta in conformità alla norma UNI EN 16247 e riportare in modo evidente il consumo energetico e le emissioni climalteranti prima e dopo l’intervento di efficientamento presentato ai fini dell’accesso all’agevolazione; la riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento.
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso tale sede operativa oggetto di intervento ubicata in Lombardia per la quale è stata redatta la diagnosi energetica.
Di seguito tabella con le intensità massime di contributo a fondo perso erogabile alle aziende in relazione alla Carta degli Aiuti a Finalità Regionale.
Voci di spesa | Costo IVA esclusa (€) |
---|---|
a) Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati |
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b) Acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabile, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e) dell’art. B.3 del bando |
0,00 € |
c) Acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione (limitatamente ai casi previsti all’art. B.2.a, comma 5 lettera g) del bando) |
0,00 € |
d) Acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter | 0,00 € |
e) Acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione (limitatamente ai casi previsti all’art. B.2.a, comma 5 lettera g) del bando), a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarat |
0,00 € |
f) Acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico | 0,00 € |
g) Acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping) |
0,00 € |
h) Acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime 3.13, de minimis e art. 14 del GBER |
0,00 € |
i) Acquisizione di brevetti | 0,00 € |
j) Opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da a) a f) dell’art. B.3 del bando nel limite del 20% di tali voci di spesa |
0,00 € |
k) Costi di formazione relativi al Progetto presentato (solo in regime 3.13 e de minimis) |
0,00 € |
l) Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del Progetto (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) a i) dell’art. B.3 del bando (solo in regime 3.13 e de minimis) |
0,00 € |
m) Spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle lettere da a) a k) dell’art. B.3 del bando conformemente all’art. 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 2021/1060 (solo in regime 3.13 e de minimis) |
Caratteristiche del finanziamento
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande
Le domande, corredate dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online nei tempi e secondo le modalità indicate nel bando.
BANDO A SPORTELLO: LE DOMANDE SARANNO VALUTATE IN ORDINE DI PRESENTAZIONE A FAR DATA DAL 17 MAGGIO DEL 2023.
Per contatti
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Ufficio Direzionale Via Vincenzo Monti n. 47 Milano
Sede Via Forestale n. 32 – 23017 Morbegno (SO)
Tel: +39 0342-615355
Tel: +390342-671779