Por fesr 2021_2027 criteri misura sostegno alle MPMI lombarde per la transizione verso modelli produttivi circolari e sostenibili
La Misura intende promuovere e sostenere la transizione delle PMI lombarde verso lo sviluppo di processi produttivi ispirati a principi di circolarità e sostenibilità stimolando un modello d’impresa orientata al connubio tra innovazione e sostenibilità, che consenta un utilizzo razionale delle risorse ed una conseguente maggiore efficienza economica dei processi produttivi.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese lombarde come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i. che presentino progetti in forma di aggregazione formata da almeno 5 imprese rappresentanti la/le filiera/e che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino tutte i seguenti requisiti:
1. siano regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese (come risultante da visura camerale);
2. siano in regola con gli obblighi contributivi come attestato dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
3. Non siano attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco;
4. Non siano afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione K (Attività finanziarie e assicurative);
5. Non siano afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia ai sensi della l.r. 31/2008 art. 13 bis;
6. Ove sia applicato il regime ex Regolamento (UE) 2831/2023 non si trovino in stato liquidazione giudiziale, concordato liquidatorio, concordato semplificato, liquidazione controllata o in qualsiasi altra procedura estintiva equivalente secondo la normativa vigente di diritto interno di cui al Decreto legislativo n.14 del 12 gennaio 2019 “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155” e s.m.i. secondo le specifiche indicate nella sezione “Regime di Aiuto”
7. Ove sia applicato il regime ex Regolamento (UE) n. 651/2014 le agevolazioni non sono concesse alle imprese in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2 punto 18, del Regolamento (UE) n. 651/2014, né ai settori esclusi di cui all’art. 1 commi 2, 3 e 5 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
8. Non rientrino negli specifici casi di esclusione di cui all’art. 7 paragrafo 1 del Regolamento (UE) n. 2021/1058.;
9. Ove sia applicato il regime ex Regolamento (UE) 2831/2023 non rientrino nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 par. 1 e 2 del Regolamento (UE) n. 2831/2023 e s.m.i; secondo le specifiche indicate nella sezione “Regime di Aiuto”
10. Ove sia applicato il regime ex Regolamento (UE) 651/2014 non rientrino nelle specifiche esclusioni di cui all’art.1del Regolamento (UE) 651/2014 secondo le specifiche indicate nella sezione “Regime di Aiuto” All’ aggregazione potranno aderire anche soggetti diversi dal PMI (es. Grandi imprese, Midcap associazioni di categoria, società consortili, centri di ricerca, università.) in tale ipotesi:
11. I partecipanti diversi dalle PMI non potranno essere in alcun modo beneficiari di contributi, pertanto, le spese che dovessero eventualmente sostenere non saranno ritenute ammissibili al contributo, ma saranno comunque considerate parte del progetto proposto e tenute in considerazione in sede di valutazione dello stesso;
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza (collaborazione con enti di Ricerca, servizi specialistici per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, diagnosi energetiche, carbon footprint e water footprint, environmental footprint, analisi del ciclo di vita del prodotto/servizio – e.g. LCA, studi per la sostituzione dei materiali attualmente utilizzati nei prodotti con materiali circolari, definizione di strategie commerciali, marketing e comunicazione, assistenza per acquisizione di certificazioni, formazione dedicata all’acquisizione di competenze richieste dal progetto sia in fase di implementazione che di attuazione, ecc.) in misura non superiore al 25% delle spese ammesse a contributo;
b) Investimenti in attrezzature tecnologiche funzionali all’ ammodernamento (upgrade sostenibile) delle linee produttive e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
c) sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici
d) Costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD ecc.);
e) Costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
f) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
g) Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi);
h) Spese per la tutela della proprietà industriale;
i) quota parte delle spese generali riconosciute forfettariamente nella misura 7% della somma delle voci di spesa da a) a h)
Progetti di investimenti ammissibili
Sono ammissibili i progetti di efficientamento ed economia circolare aventi ad oggetto attività produttive presenti in Lombardia attinenti ad uno o più dei seguenti ambiti di intervento: − innovazione di prodotto (eco-design) e l’applicazione di nuove tecnologie a partire dal recupero dei materiali e una progettazione basata sui concetti di modularità, riuso e riparabilità, riciclabilità e sostenibilità dei materiali;
Contributo assegnato
Contributo a fondo perduto pari al massimo al 60% dei costi ammissibili.
Importo minimo di progetto 50.000 €
Importo massimo del contributo ammissibile su progetto, è pari a 300.000 €. in caso di partecipazione di un numero d’ imprese aggregate superiore a cinque l’importo è incrementato di euro 60.000,00 per ogni impresa aggiuntiva, il contributo è riconosciuto alle singole imprese che compongono l’aggregazione in relazione ai rispettivi impegni di spesa.
L’impresa deve effettuare un investimento con un importo minimo di Euro 50.000,00 al netto dell’IVA.
Decorrenza delle spese
Le spese devono essere successive alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Tipologia di valutazione delle domande
Le domande sono selezionate tramite una procedura valutativa a Graduatoria.
Termini per la realizzazione del programma di investimento
18 mesi – a decorrere dal momento della presentazione della domanda di partecipazione
Termini per la presentazione delle domande
31 MARZO 2025
Per contatti
MT CONSULTING Sas di Dott.sa Miriam Tirinzoni
Ufficio Direzionale Via Vincenzo Monti n. 47 Milano
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