Settore agricolo e alimentare

Investimento 2.3 Meccanizzazione aziende agricole

Published On: 15 Gennaio 2024

Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole”

Concessione di contributi alle imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472 per investimenti da destinare all’ammodernamento del parco macchine, in coerenza con la diffusione delle migliori tecnologie disponibili che consentono un minore impatto ambientale del settore agricolo.

Beneficiari

Possono beneficiare dell’aiuto e presentare domanda le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472, aventi sede legale in Regione Lombardia. L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del bando è rappresentato dall’intero territorio regionale.

I soggetti beneficiari alla data della domanda di sostegno e alla data della domanda di pagamento devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Imprese agricole

  • essere iscritte alla competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA;

  • avere Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato in SisCo ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020, completo con l’indicazione del IBAN;

  • essere “agricoltore in attività” ai sensi dell’art. 4 del regolamento (UE) n.2115/2021;

  • essere nelle condizioni di “assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea” (Codice dei contratti – d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36);

  • nel caso di investimenti di cui all’articolo 7, comma 4, lett. b) “Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia” del DM n. 413219 del 08/08/2023, impegnarsi a sostituire altro veicolo di proprietà del medesimo soggetto beneficiario;

  • le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni non devono essere imprese in difficoltà di cui all’art. 2, punto (59) del Regolamento (UE) 2022/2472.

Imprese agromeccaniche

  • essere iscritte alla competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA;

  • l’attività prevalente esercitata dall’impresa deve risultare con Codice 01.61 “Attività di supporto alla produzione vegetale”;

  • avere Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato in SisCo ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020, completo con l’indicazione del IBAN;

  • essere nelle condizioni di “assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea” (Codice dei contratti – d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36);

  • nel caso di investimenti di cui all’articolo 7, comma 4, lett. b) “Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia” del DM n. 413219 del 08/08/2023, impegnarsi a sostituire altro veicolo di proprietà del medesimo soggetto beneficiario;

  • non devono essere imprese in difficoltà di cui all’art. 2, punto (59) del Regolamento (UE) 2022/2472.

Criteri di ammissione

Gli interventi ammessi devono:

a) essere richiesti da imprese aventi sede legale in Regione Lombardia;
b) essere realizzati da imprese aventi il Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato in SisCo, ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020;
c) rispettare le normative comunitarie e nazionali di settore;
d) assicurare il rispetto dei limiti di spesa indicati al successivo paragrafo “B.3 Spese ammissibili e soglie massime di ammissibilità”;
e) essere conformi alle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale, nonché al principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 e quindi rispettare quanto previsto dalla scheda A del Decreto MASAF n. 413219 dello 08/08/2023 e della Circolare MEF n. 32 del 30/12/2021.
f) fornire un contributo (tagging) al digitale pari al 50% delle risorse finanziarie disponibili per la sottomisura e al clima per almeno il 37% delle risorse disponibili per l’intera misura. I tag della sot-tomisura sono conformi agli Allegati VI e VII al Regolamento (UE) n. 241/2021. Con riferimento al tagging, i campi di intervento per la sottomisura sono:
g) (Digitalizzazione dei trasporti: altri modi di trasporto, con un contri-buto pari al 50% delle risorse disponibili; 12
h) (Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare);

Interventi non ammissibili

Non sono in ogni caso ammissibili le seguenti spese:

a) acquisto di impianti, macchine e attrezzature usati;
b) fornitura di beni e servizi senza pagamento in denaro giustificato da fattura o documenti pro-banti equivalenti;
c) investimenti destinati alla mera sostituzione di impianti ed attrezzature già presenti in azienda, che non comportino un miglioramento tecnologico e un minore impatto ambientale;
d) opere di manutenzione di impianti ed attrezzature esistenti;
e) opere provvisionali non direttamente connesse all’esecuzione del progetto;
f) spese relative all’IVA salvo nei casi in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa nazionale di settore. L’IVA che sia comunque recuperabile non può essere considerata ammissibile anche ove non venga effettivamente recuperata dal beneficiario finale; 16
g) qualsiasi tipologia di spesa non funzionale all’investimento proposto e/o non prevista dalle norme unionali, nazionali e regionali.

Tipologia di aiuto

Un contributo del 65%, espresso in percentuale della spesa ammessa (80% per i giovani agricoltori). La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti indicati nel paragrafo “B.2.1 Tipologie interventi ammissibili”, è pari ad €35.000,00 per i punti a) e c), e a €70.000,00 per il punto b). Per gli investimenti di cui ai punti a) e c), eventuali proposte progettuali di importo compreso tra € 35.000,00 e € 70.000,00 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di € 35.000,00. Per gli investimenti di cui ai punti b), eventuali proposte progettuali di importo superiore a € 70.000,00 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di € 70.000,00. Si fa inoltre presente che per le tipologie a) e c) non saranno ammesse domande che presenteranno spese superiori a €70.000,00.

Ammontare del contributo

L’importo messo a bando è pari a € 25.963.839,53 corrispondente all’importo assegnato alla Regione Lombardia con DM MASAF n. 53263 del 02/02/2023 e confermato dal DM MASAF n. 413219 del 08/08/2023.

Presentazione domanda

Le domande possono essere presentate a partire dal 22 Gennaio 2024 ed entro il 29 marzo 2024.

Per contatti

MT CONSULTING Sas di Dott.sa Miriam Tirinzoni

Ufficio Direzionale  Via Vincenzo Monti n. 47 Milano
Sede Via Forestale n. 32 – 23017 Morbegno (SO)
Tel: +39 0342-615355
Tel: +390342-671779

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