risparmio energetico

9.4 Bandi per le micro – imprese anno 2024

Published On: 6 Agosto 2024Tags: ,

9.4_Bando efficienza energetica per le micro imprese

La misura è finalizzata a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.

Soggetti beneficiari e requisiti

Microimprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano microimprese come definite dalla normativa vigente;

  • siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);

  • abbiano da oltre 12 mesi una sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva in Lombardia.

Sono escluse le imprese che:

  • non siano in regola con gli obblighi contributivi come attestato dal documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);

  • siano attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco;

  • siano afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione K (Attività finanziarie e assicurative);

  • siano afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia ai sensi della l.r. 31/2008 art. 13 bis;

  • si trovino in stato liquidazione giudiziale, concordato liquidatorio, concordato semplificato, liquidazione controllata o in qualsiasi altra procedura estintiva equivalente secondo la normativa vigente di diritto interno di cui al Decreto legislativo n.14 del 12 gennaio 2019 “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155” e s.m.i.;

  • rientrino nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 par. 1 e 2 del Regolamento (UE) n. 2831/2023 e s.m.i;

  • rientrino nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 7 del Reg. (UE) 1058/2021.

Spese ammissibili

La domanda di contributo dovrà essere corredata da una relazione tecnica che dettaglia gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento.

Saranno ammissibili le seguenti tipologie di spese, purché espressamente indicate nella relazione tecnica:

a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici ed hardware di tipo informatico in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento;
b) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede di oggetto d’intervento, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e), f);
c) acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso presso la sede oggetto di intervento;
d) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
e) acquisto e installazione di corpi illuminanti a LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale esistente (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
f) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
g) acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda;
h) costi di formazione riconducibili agli interventi presentati;
i) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad h);
j) spese generali determinate in misura forfettaria pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a i).

Le spese di cui alla lettera b) sono ammissibili a contributo solo se la somma delle spese ammesse di cui alle lettere a), c), d) e) e f) è almeno pari a euro 10.000,00.

La relazione tecnica deve riportare i consumi energetici pre-intervento e la riduzione prevista a seguito della realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa con riferimento esclusivamente alle voci di cui alle lettere a), c), e), e f).

Per la relazione tecnica l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più soggetti tra i seguenti:
EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
b  tecnico iscritto, al momento della presentazione della relazione, all’albo riferito ad uno dei seguenti ordini professionali sottoposti a vigilanza ministeriale:
c  Ordine nazionale dei Dottori agronomi e Dottori forestali
d  Ordine degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati
c  Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
e  Ordine dei Geologi
f  Ordine dei Geometri
g  Ordine degli Ingegneri
h  Ordine dei Tecnologi alimentari
i   Ordine dei Periti agrari e Periti agrari laureati
j   Ordine dei Periti industriali e Periti industriali laureati
k  Federazione nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici

Gli interventi devono rispettare il principio DNSH (Do no significant harm) tenendo conto degli specifici elementi di valutazione e di mitigazione indicati nel Rapporto VAS, come sarà specificato nell’Avviso attuativo.

Le spese decorrono dalla data di presentazione della domanda di partecipazione (ad eccezione delle spese per la relazione tecnica ammissibili a partire dalla data di approvazione della presente deliberazione) e fino alla data di presentazione della rendicontazione. Termine per la rendicontazione 12 mesi dalla data di approvazione della graduatoria.

Non sono ammesse a rendicontazione fatture di importo imponibile complessivo inferiore a 500,00 euro (cinquecento/00).
Ulteriori caratteristiche delle spese ammissibili e della relazione tecnica sull’efficientamento energetico saranno dettagliate nel provvedimento attuativo.
Il presente bando è cumulabile con altri incentivi quindi anche con Industria 4.0, nel limite della. È ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti nei quali tali fonti di finanziamento sono inquadrate.
Ulteriori caratteristiche dell’agevolazione saranno dettagliate nel provvedimento attuativo.

Tipologia della procedura

Procedura valutativa a sportello con click day – Domande ammesse fino ad euro 25 milioni.

Tempistiche

Gli interventi devono essere realizzati e rendicontati entro 12 mesi dalla Determinazione di concessione dell’agevolazione, salvo motivata proroga per un massimo di ulteriori 3 mesi.

Contributo a fondo perso erogato

L’investimento minimo ammissibile è pari a euro 10.000,00.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00, pertanto l’investimento massimo ammissibile è pari ad euro 100.000,00.

È ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti nei quali tali fonti di finanziamento sono inquadrate.

Ulteriori caratteristiche dell’agevolazione saranno dettagliate nel provvedimento attuativo.

Il bando attuativo sarà approvato entro il 20 ottobre 2024.

Presentazione bando Micro Imprese con contributo a fondo perso di euro 50.000,00 per progetti di innovazione e di efficienza energetica edito da Regione Lombardia. In attesa della definizione della procedura di assegnazione con click day al mese di ottobre.

Per contatti

MT CONSULTING Sas di Dott.sa Miriam Tirinzoni

Ufficio Direzionale  Via Vincenzo Monti n. 47 Milano
Sede Via Forestale n. 32 – 23017 Morbegno (SO)
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